Si sono spenti da poche ore i riflettori su questa 15^ edizione del Ruttosound nella quale sono successe molte cose. In Primis abbiamo ricordato il nostro compagno di avventura al Ruttosound Cesare Pasini, il ragazzo che è scomparso in un incidente stradale. E’ stato un momento toccantissimo sancito dalla partecipazione di tutto il pubblico che ha accompagnato il video su Cesare con un fragoroso applauso.
Fantastica l’esibizione in apertura degli “Angels Trup” e simpaticissimo Robby Mantovani di Radio Bruno che mi ha fatto da spalla per tutta la serata. Dal punto di vista tecnico abbiamo visto l’inglese Paul Hunn superfavorito nel rutto di potenza arrivare fuori dal podio della sua specialità, ma abbiamo visto soprattutto uno straordinario Riccardo Costa nel rutto parlato edfantascientifico Rutt Mysterio che oltre a vincere la gara nel suo complesso ha strabiliato il pubblico con il nuovo primato mondiale di rutto in lungo con il tempo di 1’29”90 (prec. 1’13”70) e con una interpretazione leggendaria nel freestyle dove, accompagnato solo dalla sua chitarra ha cantato e ruttato in modo sublime.
Masoni, il Porco di Albinea, Moretti e Rutt Mysterio hanno annunciato il loro ritiro dal 2012 ma non mancheranno certo di incantarci con i loro rutti dai banchi della Giuria, un anno è lungo da passare e la pressione dei loro fans potrebbe convincerli a ripensarci, speriamo…